Una città più silenziosa è anche una città più sana e vivibile. Con questo obiettivo, il Consiglio comunale di Trecate ha adottato, nella seduta del 28 aprile, l’aggiornamento del Piano di Classificazione Acustica (PCA), uno strumento essenziale per conciliare sviluppo urbano e benessere dei cittadini.
"La tutela dell’ambiente e della salute è al centro del nostro impegno amministrativo" affermano il sindaco Federico Binatti e l’assessore all’Urbanistica Rosa Criscuolo. "Suddividere il territorio comunale in aree acusticamente omogenee ci permette di prevenire e contenere l’inquinamento sonoro, salvaguardando la qualità della vita".
Un ruolo chiave sarà affidato alle cosiddette “aree cuscinetto”, spazi di transizione pensati per garantire equilibrio tra funzioni differenti del territorio, come le zone produttive e quelle residenziali. Non solo uno strumento tecnico, dunque, ma una precisa scelta politica che guarda alla sostenibilità e al futuro.
Il nuovo PCA, che aggiorna quello in vigore dal 2012, tiene conto delle numerose trasformazioni urbanistiche avvenute negli ultimi anni e si inserisce in una visione più ampia. "Questo aggiornamento era necessario per rendere coerente il piano acustico con le reali esigenze del territorio – spiegano Binatti e Criscuolo – ed è anche un passaggio propedeutico alla redazione del nuovo Piano Regolatore Generale, che disegnerà il volto della Trecate del domani".
Con questo intervento, l’Amministrazione ribadisce la volontà di pianificare con responsabilità, mettendo al centro la qualità della vita e la salvaguardia dell’ambiente urbano, per una Trecate che cresce in armonia, senza rinunciare al silenzio.