Novara si prepara a eleggere per la prima volta i rappresentanti dei quartieri secondo il nuovo regolamento della Consulta dei Quartieri. In lizza ci sono 23 candidati, dopo il ritiro di due aspiranti che hanno rinunciato prima che la candidatura fosse ufficializzata.
A Vignale, Veveri e Sant’Antonio si presentano Vincenzo Corleo, Thomas Paganotti, Manfredi Romano e Filippo Barbaglia, con la rinuncia di Alessio Piccolini. Per Sant’Andrea e San Rocco c’è Giuseppina (Pina) Muscariello. Ad Agognate, Santa Rita e San Martino concorrono Giovanni Dell’Orco e Franco Pani, mentre a Sant’Agabio la sfida è tra Luca Facchinetti e Erminio Mancin.
A Pernate i candidati sono Giuseppe De Paoli e Luca Brustia; per Centro e Sacro Cuore è unico il nome di Arianna Piantanida. San Paolo e Zona Agogna vedono in corsa Maurizio Settoni e Simona Mondelli. La seconda rinuncia riguarda Cristiana Finardi e la zona di Gionzana, Casalgiate, Pagliate e Lumellogno, dove resta solo Luca Carta.
Nelle ultime due zone, la Nove e la Dieci, si contendono il ruolo di portavoce quattro candidati per ciascuna: Alessandro Allemand, Irisa Llanaj, Roberto Moretto e Hermes Mantovani per Cittadella, Villaggio Dalmazia e Torrion Quartara; Simona Tiso, Marco Filo, Matteo Ruggiu e Rosanna Russo per Bicocca, Olengo e Porta Mortara.
Le elezioni si svolgeranno dal 15 al 21 novembre e segneranno l’avvio della prima Consulta dei Quartieri novarese secondo le nuove regole.