“Test diagnostici e procedure per alunni e personale scolastico con sospetta infezione da Covid19, in Piemonte regna il caos. Ogni ASL applica impostazioni differenti, che a loro volta divergono ancora a seconda della sensibilità del dirigente scolastico. Una situazione a macchia di leopardo, per certi versi pare di essere tornati all'età dei Comuni con leggi e regole diverse anche nel giro di poche centinaia di metri. Nel frattempo, in molte realtà piemontesi, si assiste a file impressionanti di personale scolastico e studenti che devono sottoporsi ai tamponi. Il sistema sanitario è al collasso e quello scolastico in seria difficoltà.
Quali sono le linee guida della Regione Piemonte? È quanto ho chiesto oggi in Consiglio regionale all'assessore alla Sanità Luigi Icardi, il cui banco era desolatamente vuoto.
Nella risposta fornita dalla Giunta sono arrivati i soliti riferimenti alle linee di indirizzo regionali, alla definizione degli standard ed all'imminente predisposizione delle cosiddette Faq.
Nessuna parola chiara e univoca su come gestire, con una regìa unica, la seconda ondata di contagi. La scuola piemontese è in balìa del dilettantismo della Giunta Cirio. È quantomai necessario un confronto con l'assessore alla Sanità Icardi, che da giorni però risulta assente”. Così Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte, in una nota rilasciata oggi.