Acqua Novara Vco, gestore del servizio idrico integrato (Sii) per le province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, e Services des Eaux Valdôtaines, gestore del Sii nella regione autonoma Valle d’Aosta, annunciano la firma di un accordo di partnership collaborativa della durata di sei mesi finalizzato al miglioramento dell'efficienza gestionale e operativa dei rispettivi servizi.
L’accordo, siglato a Novara, formalizza un impegno congiunto per lo scambio e la condivisione di competenze, esperienze, conoscenze e buone pratiche operative tra i due soggetti. L’obiettivo primario è rafforzare la capacità di risposta alle sfide ambientali, tecnologiche e regolatorie del settore idrico.
L’amministratore delegato di Acqua Novara Vco Daniele Barbone ha commentato: "Questa collaborazione rappresenta un passo fondamentale nella nostra visione di crescita. Siamo convinti che lo scambio di competenze tra gestori pubblici sia una leva strategica per l'innovazione, la crescita delle professionalità interne e il miglioramento complessivo della qualità del servizio per i cittadini dei territori serviti”.
L’amministratore unico di Services des Eaux Valdôtaines Donato Madaro ha aggiunto: "L'accordo con Acqua Novara Vco costituisce un esempio virtuoso di cooperazione tra soggetti a controllo pubblico. Il percorso di sviluppo e crescita già completato da Acqua Novara Vco sarà per noi di Sev un riferimento prezioso: potremo capitalizzare la loro esperienza, che ci consentirà di accelerare l’evoluzione in corso. Insieme, potremo generare maggiore valore per i nostri territori, rafforzando la capacità di risposta alle sfide ambientali, tecnologiche e regolatorie del prossimo futuro”.
La partnership, della durata di sei mesi, prevede l'organizzazione di momenti di confronto periodici in presenza e da remoto, in cui le parti metteranno reciprocamente a disposizione competenze interne per analizzare e condividere processi e modelli organizzativi. Questo scambio è essenziale per trasferire l'esperienza operativa di Acqua Novara Vco e massimizzare l'efficienza gestionale di entrambi i gestori.
Le aree chiave di confronto includeranno: sostenibilità ambientale e gestione responsabile delle risorse idriche, adattamento ai cambiamenti climatici, efficienza energetica e modernizzazione tecnologica, evoluzione della regolazione del settore. Al termine dei sei mesi, le parti valuteranno congiuntamente l’opportunità di rinnovare o proseguire la collaborazione, eventualmente ridefinendone contenuti e modalità.













