Si terrà il prossimo 17 gennaio l’udienza preliminare per la tragedia della funivia del Mottarone, che il 23 maggio del 2021 costò la vita a 14 persone. Lo ha deciso il Gup del tribunale di Verbania Rosa Maria Fornelli. La Procura ha chiesto di mandare a processo sei persone e due società: il caposervizio Gabriele Tadini, che subito dopo il tragico incidente aveva confessato di aver disattivato i freni di emergenza sulla cabina numero 3 poi precipitata utilizzando gli ormai celebri ‘forchettoni’ rossi; il concessionario Luigi Nerini, il direttore di esercizio Enrico Perocchio e i vertici di Leitner, la società altoatesina che si occupava della sicurezza e della manutenzione dell’impianto: Anton Seeber, presidente del consiglio di amministratore dell’azienda, Martin Leitner, consigliere delegato, e Peter Rabanser, responsabile della sicurezza. Richiesta di rinvio a giudizio anche per me due società, la Leitner appunto e la Ferrovie del Mottarone di Nerini. L’udienza, come già accaduto per l’incidente probatorio, per motivi di spazio non si terrà in tribunale. Questa volta è stata scelta come sede la sala conferenze della Casa della Resistenza di Fondotoce.
In Breve
sabato 03 maggio
venerdì 02 maggio