Arona si trasforma in un palcoscenico urbano e naturale per un’invasione artistica davvero unica. Da maggio a ottobre 2025, le vie, le piazze e i luoghi simbolo della città ospitano le sorprendenti installazioni della Cracking Art, collettivo artistico internazionale noto per le sue sculture in plastica rigenerata. Un’iniziativa promossa dal Comune per coniugare arte contemporanea, educazione ambientale e valorizzazione del territorio.
Pinguini, delfini, elefanti, rane e coccodrilli colorati e fuori scala popoleranno il lungolago e gli spazi pubblici della città, instaurando un dialogo visivo e simbolico con il paesaggio circostante. “Abbiamo voluto portare un messaggio potente e immediato nel cuore della nostra Arona – spiega il Sindaco e Deputato Alberto Gusmeroli – L’invasione pacifica di queste opere ci permette di parlare di sostenibilità, di bellezza e di rispetto per l’ambiente con un linguaggio accessibile a tutti”.
Ogni installazione è pensata in modo site-specific: l’elefante osserva il lago, il coccodrillo emerge come monito sull’inquinamento, le rane mediano tra acqua e terra, i pinguini cercano refrigerio, e i delfini giocano tra le onde. L’intero percorso espositivo è concepito come un itinerario tra città e acqua, simbolo di vita, trasformazione e connessione.
L’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport Alessandra Marchesi sottolinea: “La scelta degli animali e dei colori risponde a un disegno coerente e profondo. Vogliamo stupire, ma anche far riflettere su cambiamento climatico, risorse e futuro”.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Comune e gli artisti della Cracking Art – Alex Angi, Kicco, Renzo Nucara, Carlo RizzeN, William Sweetlove e Marco Veronese – e si è realizzato grazie anche al contributo concreto di sponsor locali, che hanno permesso di ridurre i costi a carico dell’amministrazione e sostenere anche altri eventi estivi e il progetto AronaInsiemeOnStage.
Durante l’esposizione, sarà possibile acquistare le rane in scala ridotta presso l’Ufficio Turistico. Il ricavato, al netto delle spese, verrà devoluto a una realtà culturale locale attiva nel sociale, in accordo con Cracking Art.
Con “Il richiamo dell’acqua”, Arona si conferma città attenta alla sostenibilità e alla cultura diffusa, capace di trasformare il rifiuto in bellezza e l’arte in occasione di crescita collettiva. Un invito aperto a cittadini e visitatori a lasciarsi stupire, riflettere e coinvolgere da queste presenze straordinarie.