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Novara | 24 maggio 2019, 11:48

Donata un’apparecchiatura dal Rotary Club Borgomanero Arona alla S.C. Chirurgia dell’Ospedale di Borgomanero

Donata  un’apparecchiatura dal Rotary Club Borgomanero Arona  alla  S.C. Chirurgia dell’Ospedale di Borgomanero

Il 23 maggio 2019, alle 15,30 verrà presentata, nell’Aula Magna  del Presidio Ospedaliero di Borgomanero in viale Zoppis, 10, l’apparecchiatura “diatermocoagulatore portatile” donata dal Rotary Club Borgomanero Arona a favore della Struttura Complessa di Chirurgia dell’Ospedale S.S. Trinità.
Il diatermocoagulatore portatile da corsia viene impiegato per l’apertura chirurgica delle ileostomie o colostomie (un’apertura artificiale sull’intestino tenue – stomia -), ma anche per interventi di emostasi al fine di arrestare sanguinamenti o piccole asportazioni chirurgiche di neoformazioni cutanee o mucose e, inoltre, per la medicazione delle piaghe da decubito.
L’apparecchiatura (elettrobisturi diatermocoagulatore mono-bipolare corredato di kit di elettrodi e carrello) può essere utilizzata al letto del malato, in maniera sicura e senza necessità di anestesie locali e facilita l’attività degli operatori sanitari che possono così intervenire tempestivamente sul paziente che non è più costretto a spostarsi dalla camera di degenza all’ambulatorio.
Le azioni messe in atto dal Rotary si ispirano agli ideali originari del Club, tra cui l’attenzione ai bisogni della Comunità Locale – afferma il dott. Claudio Donner, Presidente del Club Borgomanero Arona – Grazie all’interessamento del dott. Piero Luigi Binda, abbiamo raccolto i fondi per l’acquisizione di un’apparecchiatura da destinare alla S.C. di Chirurgia dell’Ospedale di Borgomanero in un’ottica di sempre maggiore efficacia ed efficienza della Sanità a tutela della salute delle persone.
L’apparecchiatura ha un valore di circa 3000 €.
Ringrazio il Rotary Club Borgomanero Arona  per questa donazione – afferma la dott.ssa Arabella Fontana, Direttore Generale ASL NO – che mette a disposizione della S.C. di Chirurgia un’apparecchiatura che consente interventi di piccola chirurgia direttamente in reparto, al letto del malato, in sicurezza e affidabilità e con conseguente minor disagio per la persona assistita: nella prospettiva  di una cura che mette al “centro” il paziente, l’intervento tecnico sulla parte del corpo malata in un setting assistenziale diverso da quelli abituali (ambulatorio o sala operatoria) è da intendersi sia nel senso di “aver cura” del paziente sia nel senso di “prendersi cura” del suo benessere, attraverso un approccio umanizzante che anima l’operato di medici e personale tutto del nostro Ospedale di Borgomanero.

C.S.

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