L’Università del Piemonte Orientale (Upo) ha accolto nei giorni scorsi tre studenti palestinesi nell’ambito del progetto Iupals – Italian Universities for Palestinian Students, l’iniziativa nazionale che promuove il diritto allo studio e la cooperazione accademica.
L’ateneo novarese ha così dato seguito agli impegni presi nel maggio 2025, offrendo borse di studio destinate a studentesse e studenti palestinesi meritevoli, e sostenendo il loro inserimento e percorso formativo nel sistema universitario italiano.
Il progetto, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal Ministero degli Affari Esteri, con il supporto della Crui, ha visto la collaborazione di diverse istituzioni: Guardia di Finanza, Protezione Civile, Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, Ambasciata d’Italia in Giordania e Fondazione Giovanni Paolo II.
Le tre borse di studio — due finanziate da Upo (una attraverso il Centro Crimedim, dedicato alla medicina dei disastri e alla salute globale) e una dalla Fondazione Comunità Novarese — garantiranno pieno supporto economico e logisticoagli studenti selezionati, favorendo un’esperienza di crescita e integrazione nel contesto accademico italiano.














