Negli ultimi mesi, il panorama del turismo novarese è diventato il simbolo di una crisi profonda e di una gestione miope.
L’Hotel Italia, dopo anni di difficoltà, è stato costretto a chiudere.
L’Hotel La Bussola è in vendita.
L’Hotel Europa chiuderà per diventare uno studentato.
Tre strutture storiche, tre pezzi di identità cittadina che scompaiono.
E intanto, da anni, si parla di “rilancio turistico”, di “valorizzazione del territorio” e di “strategie di attrattività”.
Non a caso abbiamo visto quanto accaduto in occasione dei mondiali di Hockey a Novara, con quadre costrette a pernottare fuori città.
È doveroso allora chiedersi: quanti fondi pubblici sono stati spesi per il turismo a Novara in questi anni e, soprattutto: quali risultati concreti sono stati ottenuti?
Mentre si cincischia ai tavoli, la realtà è sotto gli occhi di tutti: Novara perde le sue strutture ricettive e, con esse, la capacità di accogliere visitatori e investimenti.
È difficile parlare di turismo quando non ci sono più alberghi dove ospitare i turisti.
Patto per il Nord – Novara e Provincia chiede assoluta trasparenza, rendicontazione e una revisione profonda delle politiche turistiche locali.
Servono visione, programmazione e competenza — basta con altri slogan e convegni farsa.
Il territorio novarese pretende una strategia seria, che metta al centro il lavoro, le imprese e l’attrattività vera, non quella solo raccontata nei comunicati ufficiali. Non è difficile, vasta volerlo.
Patto per il Nord Novara e Provincia














