In linea con il percorso di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione, anche Novara avvia la Rete dei Punti Digitali Facili, un progetto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sostenuto dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’obiettivo è chiaro: ridurre il divario digitale e favorire l’inclusione sociale, offrendo a tutti – in particolare alle persone più fragili o meno abituate alla tecnologia – la possibilità di acquisire competenze digitali di base.
Ogni Punto Digitale Facile sarà animato da facilitatori digitali, figure appositamente formate per aiutare i cittadini a orientarsi nel mondo online. I facilitatori valuteranno le conoscenze di partenza di ciascun utente e li accompagneranno passo dopo passo nell’utilizzo di strumenti come Spid, Pec, posta elettronica e servizi pubblici digitali.
Le attività saranno completamente gratuite e si svolgeranno in forma di formazione personalizzata one-to-one, con percorsi pratici e concreti pensati per aumentare la sicurezza e l’autonomia nell’uso del digitale.
“Insieme al Cst e ad Aurive – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Teresa Armienti – offriremo un nuovo strumento di supporto a chi non ha dimestichezza con la tecnologia. I nostri facilitatori digitaliaiuteranno soprattutto gli over 65, ma non solo, a utilizzare Internet per gestire SPID, email, PEC e altri servizi online. Da tempo lavoriamo su questi percorsi di formazione digitale per rendere i cittadini più autonomi e semplificare l’accesso ai servizi pubblici”.
Un’iniziativa che rappresenta un ulteriore passo verso una città più inclusiva e digitale, dove nessuno resti indietro davanti alla tecnologia.