/ Top News

Top News | 13 settembre 2025, 19:40

“Calenda offende Sicilia”, Schifani abbandona festa Giovani Forza Italia

“Calenda offende Sicilia”, Schifani abbandona festa Giovani Forza Italia

ROMA (ITALPRESS) - Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha abbandonato la convention "Azzurra Libertà", la tre giorni dei Giovani di Forza Italia in corso a San Benedetto del Tronto, dopo un diverbio con il leader di Azione Carlo Calenda.Secondo quanto si apprende, tutto è accaduto fuori dal tendone, poco prima dell'intervento di Calenda sul palco.Vedendo arrivare Calenda, il governatore siciliano si è fermato a salutarlo. "Tu sai cosa penso della Sicilia, è da cancellare, da cancellare", la risposta del segretario di Azione. Schifani ha quindi ribattuto che la Sicilia è la Regione che è crescita di più in Italia in termini di Pil, ma Calenda ha poi criticato chi non vuole abolire il voto segreto: "Devono andarsene al confino".Mentre il leader di Azione entrava nella sala per fare il suo intervento, Schifani ha deciso quindi di abbandonare la kermesse, rinunciando al suo intervento previsto proprio dopo quello di Calenda, e di rientrare a Palermo.Raggiunto telefonicamente dall'Italpress, Schifani si dice "colpito e amareggiato. E' la prima volta in vita mia che mi succede un episodio del genere, spero sia il primo e l'ultimo, per i siciliani soprattutto"."Come siciliano e come presidente della Regione Siciliana non posso tollerare le gravi parole pronunciate da Carlo Calenda a San Benedetto del Tronto, quando ha detto che la Sicilia «dovrebbe affondare» e che le Regioni andrebbero cancellate. Parole pronunciate per di più da un leader politico e rappresentante delle istituzioni - sottolinea poi Schifani in un post su Facebook -. Ho provato a ribattere con i fatti e con i risultati ottenuti ma di fronte a un cieco pregiudizio ho rinunciato a discutere. La Regione Siciliana merita rispetto, come le sue Istituzioni, e continuerò a difenderla in ogni sede e da chiunque, con serietà e dignità istituzionale"."Mi spiace che Schifani si sia offeso. Semplicemente gli ho detto ciò che penso. I siciliani sono vittime di una sistema clientelare, costoso e inefficiente. Un sistema che non è nato ieri ma che ha accompagnato la storia della Regione dallo statuto speciale", afferma Carlo Calenda.Per Marcello Caruso, coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, "Carlo Calenda ha superato ogni limite con un comportamento inqualificabile sotto ogni profilo, sia politico che della semplice buona educazione. Calenda deve pubbliche scuse non solo al Presidente Schifani, ma anche a tutti i siciliani per aver messo in discussione il lavoro di una Regione i cui risultati sono evidenti e riconosciuti da tutti - prosegue -. Una Regione che non si presenta più a Roma col cappello in mano ma i cui risultati economici e occupazionali stanno dando un grande contributo al rilancio del Paese. Una condotta così superficiale e aggressiva come quella tenuta oggi da Calenda, di cui nessuno ricorda interventi a favore della Sicilia, non può passare sotto silenzio"."Il Movimento Giovanile di Forza Italia della Sicilia esprime la più piena solidarietà al Presidente della Regione, Renato Schifani, oggetto di un gravissimo attacco verbale da parte del senatore Carlo Calenda nel corso della Festa Nazionale dei Giovani di Forza Italia", dichiara il segretario regionale di Forza Italia Giovani Fabrizio Tantillo."Quanto accaduto rappresenta un'aggressione inaccettabile sia nei contenuti - in palese contrasto con i risultati eccellenti del governo regionale, certificati a livello nazionale e internazionale da tutti i dati sull'andamento economico, occupazionale e imprenditoriale - sia nel momento e nel luogo in cui è avvenuta - prosegue -. L'episodio denota una grave carenza di sensibilità istituzionale e politica da parte di Calenda, che ha scelto di offendere non solo il Presidente Schifani ma l'intera comunità siciliana in un contesto dedicato ai giovani e al loro futuro. Un gesto indecoroso che Forza Italia Giovani Sicilia condanna con la massima fermezza".Il presidente del Gruppo Parlamentare di Forza Italia all'ARS Stefano Pellegrino, interviene a nome di tutti i deputati regionali del partito per esprimere "piena solidarietà al Presidente della Regione Renato Schifani"."Esprimiamo la nostra più ferma solidarietà al Presidente Schifani per gli inaccettabili attacchi verbali ricevuti dal senatore Calenda nel corso di una manifestazione pubblica del nostro partito. Appare quantomai singolare - e profondamente incoerente - che tali affermazioni provengano da un rappresentante eletto in Sicilia, quando negli ultimi tre anni non risulta chiara quale azione concreta abbia mai intrapreso in sede parlamentare per rappresentare e tutelare gli interessi della nostra Regione. L'aggressione risulta tanto più grave considerando i risultati tangibili ottenuti dal Governo Schifani, riconosciuti da tutti gl indicatori economici e occupazionali che collocano la Sicilia in una posizione di crescita senza precedenti - prosegue -. Appare ancor più deplorevole la scelta del luogo e del contesto in cui è avvenuto l'episodio, che dimostra una preoccupante mancanza di rispetto non solo verso le istituzioni regionali ma verso l'intera comunità siciliana. Il Gruppo Parlamentare di Forza Italia esprime la propria totale vicinanza al Presidente Schifani e ribadisce il proprio impegno a sostegno della sua azione di governo per il bene della Sicilia e dei siciliani".- Foto IPA Agency -(ITALPRESS).

Agenzia Italpress

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore