Il Festival Teatro sull’Acqua di Arona taglia il traguardo dei 15 anni e lo fa con un’edizione 2025 che si preannuncia ancora più ricca e coinvolgente. Dal 30 agosto al 7 settembre, la città sul Lago Maggiore si trasformerà nuovamente in un grande palcoscenico a cielo aperto, grazie a spettacoli dal vivo, incontri con gli autori, eventi speciali e nuovi luoghi che diventano teatro, coinvolgendo artisti da tre Continenti e affrontando temi urgenti e contemporanei.
Diretto da Dacia Maraini, il Festival continua a coniugare arte e impegno civile, offrendo al pubblico un’esperienza unica nel suo genere. Fiore all’occhiello dell’edizione 2025 è l’immancabile spettacolo sull’acqua, che andrà in scena dal 4 al 7 settembre (con prove generali aperte il 3) presso il suggestivo “Lagoscenico” di piazza del Popolo: si tratta di “Ranotte e Nalù”, una produzione della Compagnia Les Moustaches, con testo e regia di Alberto Fumagalli, affiancato alla regia da Ludovica D’Auria.
“Ranotte e Nalù” è una fiaba potente e simbolica sul tema della violenza di genere, raccontata attraverso un incontro che nasce tra le acque del lago, si sviluppa come una storia d’amore e si conclude con un messaggio forte e chiaro, destinato a scuotere le coscienze. Uno spettacolo poetico e necessario, che unisce linguaggi diversi e si inserisce perfettamente nella missione culturale del festival.
Oltre alla programmazione teatrale, il Festival proporrà numerosi incontri con autori e ospiti speciali, presentazioni, laboratori, e occasioni di dialogo per tutti i pubblici, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento culturale non solo per il territorio del Lago Maggiore ma per l’intera scena nazionale.
Il programma completo degli spettacoli, degli eventi collaterali e delle iniziative è consultabile online al link ufficiale del Distretto Turistico dei Laghi:Festival Teatro sull’Acqua 2025 – Programma e informazioni