Dopo anni di attese, ritardi e ostacoli burocratici, arriva una svolta decisiva per la Città della Salute e della Scienza di Novara: la concessione per la realizzazione del nuovo polo ospedaliero è stata ufficialmente assegnata al Consorzio Sis, aprendo così una fase concreta verso l'avvio dei lavori.
A esprimere grande soddisfazione sono i consiglieri regionali novaresi di Fratelli d’Italia, Daniela Cameroni e Gianluca Godio, che parlano di un “traguardo storico per la sanità novarese e piemontese”.
“La Città della Salute – dichiara Cameroni – non è solo un progetto infrastrutturale, ma un vero investimento nel futuro della nostra comunità. Un luogo che diventerà il cuore della cura, della ricerca e dell’innovazione sanitaria. Come consigliera regionale e come novarese, sono orgogliosa di questo risultato. Ringrazio il presidente Alberto Cirio, l’assessore Federico Riboldi, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Novara e il sindaco Alessandro Canelli, che con determinazione hanno saputo sbloccare risorse statali e superare ostacoli tecnici e amministrativi”.
La consigliera sottolinea come il nuovo ospedale rappresenti un punto di partenza e non di arrivo, un'opera destinata a trasformare l’assistenza sanitaria sul territorio e a rilanciare Novara come punto di riferimento regionale.
Per il consigliere Gianluca Godio, si tratta di “una nuova realtà di eccellenza che finalmente prende forma. Un ringraziamento sentito va a tutti i direttori generali che si sono succeduti negli anni – da Mario Minola a Gianfranco Zulian – per il lavoro svolto lungo un percorso complesso, e all’attuale direttore Stefano Scarpetta, il cui impegno ha permesso di completare l’iter della gara d’appalto”.
Con l’assegnazione della concessione, la Città della Salute di Novara si prepara a diventare uno dei principali hub sanitari del Piemonte, con strutture all’avanguardia e spazi progettati per rispondere in modo moderno ed efficiente alle esigenze di cittadini, medici e operatori sanitari.