Arpa Piemonte ha diffuso il rapporto del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente riguardante il clima nel 2024, con un focus particolare sulla regione Piemonte. Per quanto riguarda i dati nazionali, dal report emerge che il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato, con un aumento della temperatura media di 1,33°C rispetto alla media di riferimento 1991-2020.
In Piemonte, invece, si tratta del quarto anno più caldo dopo il 2022, il 2023 e il 2015 nella distribuzione storica compresa tra il 1958 e il 2024, con una temperatura media annuale più alta di 1,1°C rispetto al periodo di riferimento. Osservando i dati provincia per provincia, emerge che anche nei capoluoghi dove sono state effettuate le misurazioni le temperature massime, medie e minime sono state superiori al periodo di riferimento: per quanto riguarda Novara, il valore massimo è stato misurato il 12 agosto. Superiore alla norma anche il numero di notti tropicali (con temperatura minima oltre i 20°C), che a Novara sono state 44 contro le 37 del periodo di riferimento, mentre le giornate tropicali (con massima oltre i 30°C) sono state 33, contro le 43 del periodo 1991-2020. Sono state inoltre registrate 5 ondate di calore. I valori minimi si sono invece registrati a gennaio, con 26 giorni di gelo (temperatura minima sotto lo 0) sono stati solo 15, contro i 36 del trentennio precedente.
Secondo il report, anche le precipitazioni del 2024 in Piemonte sono state superiori alla norma: 1495,7 mm, con un surplus di 466.2 mm, che corrisponde al 45% circa. Il 2024 risulta dunque il secondo anno più piovoso dal 1958. Le precipitazioni sono aumentate in tutti i capoluoghi: a Novara si è registrato un incremento del 38% rispetto al periodo di riferimento. Il giorno più piovoso è stato il 10 marzo.