"Il supporto economico della Regione è stato costante e questa  soluzione permette di non dover ricominciare da capo un iter lungo e  complesso. Auspico che ora, con queste condizioni migliorative, la gara  per la Città della Salute e della Scienza di Novara non vada deserta".  Il consigliere regionale Riccardo Lanzo è intervenuto questa mattina  durante la discussione della Commissione Sanità.
 I costi per la costruzione  della Città della salute e della scienza di Novara sono infatti  aumentati da  419.134.00  a 530.022.807,48  milioni di euro e per questo la Commissione Sanità ha licenziato a  maggioranza la proposta di deliberazione dell’assessore competente  Icardi. Il provvedimento modifica i parametri economico-finanziari del  progetto della precedente deliberazione.
 Rimangono inalterati il contributo pubblico per la  quota spettante allo Stato (189.519.300 euro) e per la quota spettante  alla Regione (9.974.700 euro), mentre aumenta la quota del privato.  L’incremento dell’investimento iniziale verrà recuperato con il  conseguente aumento dell’importo della rata di canone annuo di  disponibilità e con l’allungamento della durata della concessione.
"Un esempio ottimo di autonomia regionale - conclude Lanzo - La Regione ha avallato quanto proposto dall'Aou Maggiore della Carità di Novara, ma è l'Aou stessa che gestisce in autonomia questo percorso e ci auguriamo davvero possa produrre il risultato sperato: un nuovo polo d'eccellenza per la cura dei cittadini piemontesi di tutto il quadrante".
Domani, 19 marzo, il voto in aula del Consiglio Regionale.













