Mentre il comune sta provvedendo in tempi rapidi – considerando che la chiusura dura da nove mesi con conseguenze pesanti sulla circolazione automobilistica in città – all’apertura del cantiere per il cavalcavia 25 Aprile, si guarda oltre: ci sono diverse altre situazioni critiche per ponti e cavalcavia che i novaresi hanno loro malgrado imparato a conoscere.
A cominciare da quella del ponte sul Terdoppio all’ingresso di Pernate, su cui da mesi insiste un senso unico alternato con semaforo per ridurre il carico in attesa della demolizione e ricostruzione. Il Comune ha affidato la gestione della gara alla Scr, la società di committenza regionale. Il bando per il nuovo ponte sul Terdoppio dovrebbe essere pubblicato oggi: vale 2 milioni di euro, di cui 700 mila cofinanziati dalla Regione. Il nuovo ponte sarà in acciaio. Sui tempi è difficile fare previsioni: al momento esiste solo il progetto di fattibilità tecnico economica, perché i progetti definitivo ed esecutivo saranno predisposti da chi si aggiudicherà la gara per la costruzione.
E non è finita: ci sono da definire le sorti del ponte sull’Agogna in strada Biandrate e del completamento dei lavori infiniti sul Cavalcavia porta Milano.