La Giunta regionale intende o meno abbassare la soglia ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) al di sotto degli attuali 26mila euro, per poter presentare le istanze di assegni di studio per iscrizione e frequenza delle Scuole Paritarie? Lo ha chiesto oggi, con un’interrogazione in Consiglio regionale, il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano nell’ambito dei question time.
La posizione della Giunta è inequivocabile, ha ribadito in aula l’assessore regionale all’Istruzione, Elena Chiorino: la soglia ISEE per accedere ai voucher di Iscrizione e frequenza non sarà ridotto. La Giunta al contrario si impegnerà affinché ci siano tutte le condizioni perché le famiglie siano in condizione di richiedere il voucher scuola. Il vero tema da affrontare, secondo l’assessore, riguarda la voce libri di testo, tema su cui occorre rivedere i criteri. Al momento infatti, la soglia dei 26 mila euro di ISEE non consentirebbe di coprire tutte le richieste che arrivano per il voucher libri. Una criticità che non è da imputare ad alcuna volontà politica. Il tema andrà posto a livello nazionale, sollecitando un intervento del Governo e del Ministero.
Il "no" con il quale la Giunta ha risposto al question time ha rassicurato il capogruppo dei Moderati che ha dichiarato che ora, alle parole, dovranno corrispondere i fatti e le azioni politiche, sperando che la stessa attenzione venga riservata all'ordine del giorno che proprio i Moderati hanno presentato e che impegna la Giunta a destinare altri 3 milioni di euro per la Libertà di Educazione nel prossimo triennio. Pensare a un’interlocuzione con il Governo per il voucher per l'acquisto di materiale didattico e dotazioni tecnologiche è doveroso, ha poi concluso il capogruppo dei Moderati, ma anche la Giunta può e deve fare la propria parte. Una riduzione della soglia ISEE avrebbe gravato in maniera pesante sulle famiglie piemontesi, gran parte delle quali sarebbe rimasta esclusa del sostegno economico.
Gli assegni di studio, erogati tramite voucher, sono annualmente assegnati dalla Regione sulla base delle istanze presentate dalle famiglie; per l’anno scolastico 2022-2023 la soglia ISEE per poter presentare l’istanza è stata fissata sino a 26mila euro. Ogni anno le domande sono finanziate fino a esaurimento delle risorse. Quest’anno la cifra messa a disposizione dalla Giunta in sede di Bilancio per il Voucher Scuola Iscrizione e Frequenza alle Scuole Paritarie è di 4,3 milioni di euro, al di sotto dei 5,4 milioni dello scorso anno. Dal 2020, il trend delle richieste è in aumento.