Tre persone (rispettivamente di 35, 43 e 63 anni), tutte di nazionalità italiana e tutte residenti a Novara, sono state denunciate dalla Polizia di Stato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. I tre avevano consegnato le carte prepagate sulle quali veniva accreditato il sussidio direttamente allo spacciatore, a cui era stato comunicato il codice Pin necessario per prelevare il denaro.
Essendo in possesso delle carte ricaricate mensilmente, il pusher poteva autonomamente attingere le somme di denaro e quindi garantirsi il pagamento delle cessioni di cocaina attraverso prelievi o altri acquisti.
Gli agenti della Questura di Novara sono arrivati ad identificare i tre dopo l’arresto di un italiano di 61 anni, trovato in possesso di 116 dosi preconfezionate per un totale di 81 gr. di cocaina, che aveva in casa numerose carte Postamat intestate a diversi soggetti residenti a Novara.