Il corpo senza vita di Mohamed Kaoukeb Raji, 21enne di origine marocchina, è stato rinvenuto nei campi a ridosso dell’Autostrada del Sole, nel territorio di Pieve Fissiraga, in provincia di Lodi. Il giovane è stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco al petto, probabilmente un colpo di fucile, secondo i primi riscontri medico-legali.
A fare la tragica scoperta è stato un agente della polizia locale, attirato dalla presenza sospetta di alcune persone che si muovevano con fare concitato nella zona. Le indagini, avviate immediatamente dai Carabinieri di Lodi con l’ausilio del Reparto Scientifico, sono ora coordinate dalla pm di turno, Martina Parisi.
Mohamed, che in passato aveva trascorso un periodo tra Novara e Varese, non aveva una dimora stabile e risultava già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati agli stupefacenti. L’area in cui è stato ritrovato il cadavere è tristemente conosciuta per attività illecite legate allo spaccio.
A lanciare l’allarme è stata la madre del ragazzo, residente ad Avezzano, contattata da due amici del figlio che le avrebbero riferito della sua morte. I tre, secondo quanto emerso, erano arrivati insieme nel lodigiano e le loro versioni sono ora al vaglio degli inquirenti.
Non era stata presentata alcuna denuncia di scomparsa per Mohamed, ma le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita del giovane. Alcune testimonianze riferiscono che fosse in compagnia di un conoscente, che avrebbe poi diffuso la notizia del delitto.
Il movente e le circostanze dell’omicidio restano ancora da chiarire. Gli investigatori stanno proseguendo gli accertamenti per capire se il delitto sia collegato ad ambienti criminali legati allo spaccio. Per ora, tre persone sono state ascoltate come persone informate sui fatti.