Il ritorno del Piemonte (con l’eccezione di Torino e Cuneo) alla zona arancione ha tolto alla manifestazione organizzata per questa mattina dagli ambulanti di Confcommercio il principale “tema forte”, quello della richiesta di riaprire le attività. Ma la lettura dell’ordinanza del ministero ha messo davanti agli operatori dei mercati un nuovo problema: le nuove disposizioni infatti mantengono la chiusura al sabato delle attivitò di vendita di prodotti non alimentari.
Per questo la richiesta degli ambulanti novaresi, riuniti questa mattina nei padiglioni semivuoti del Mercato Coperto di Viale Dante, il più importante della città, è diventata quella di poter lavorare “tutti i giorni”. Questa a richiesta sostenuta nel suo intervento di Maura Mazzone, responsabile della Federazione ambulanti aderente a Confcommercio.
A portare la solidarietà dell’amministrazione comunale era presente l’assessore al commercio Elisabetta Franzoni, che ha rilanciato l’idea – già sperimentata nei mesi scorsi - di trasferire al sabato i banchi del mercato in una zona aperta, all’esterno dei padiglioni.
Diversi gli interventi nel corso della manifestazione compreso quello di Barbara Ghiselli, rappresentante dei dipendenti delle aziende di commercio ambulante.