Nell’ambito dell’emergenza Covid 19, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, ha approvato oggi una serie di interventi che riguardano lavori edilizi e le tecnologie e gli arredi all’interno dei presìdi ospedalieri del territorio, sulla base del Decreto legge nr 18 del 17 marzo 2020. All'Ospedale Maggiore della Carità di Novara sono stati destinati 62.502 per lavori d'allestimento di un area di rianimazione per 10 nuovi posti letto di Terapia Intensiva
Il costo totale degli interventi regionali ammonta a 3.886.910 euro, così suddivisi: 3.692.564 euro a carico dello Stato (pari al 95% della somma) e 194.346 euro a carico della Regione Piemonte ( il restante 5%).
Nel dettaglio il costo totale del “Piano degli interventi-Tecnologie e arredi” ammonta a 2.510.194 €, di cui 2.384.684 a carico dello Stato e 125.510 a carico della Regione; mentre il costo totale del “Piano degli interventi-Lavori edilizi” ammonta a 1.376.716 euro, di cui 1.307.880 a carico dello Stato ed euro 68.836 a carico della Regione.
Per le tecnologie e gli arredi, gli interventi riguardano praticamente tutte le Aziende Sanitarie; Asl Città di Torino (presidio Giovanni Bosco), Asl To4, To5, Vercelli, Biella, Vco, CN1, Alessandria, le Aziende ospedaliere Universitarie Città della Salute di Torino, San Luigi Gonzaga di Orbassano, Maggiore della Carità di Novara, l’Aso di Alessandria, l’Aso Santa Croce e Carle di Cuneo.
Per quanto riguarda i lavori edilizi, gli interventi riguardano i Presìdi di Rivoli, Verbania, Mondovì, ospedale Sant’Andrea di Vercelli, San Luigi Gonzaga di Orbassano e Ospedale Maggiore della Carità di Novara.