Lo spettacolo Jabra, previsto il 4 luglio a Novara nell’ambito della rassegna Le Notti di Cabiria, è stato annullato. La compagnia palestinese INAD Theatre di Betlemme, tra le realtà teatrali più importanti del mondo arabo, non ha ottenuto il visto per lasciare i territori occupati. Dietro quello che potrebbe sembrare un semplice problema burocratico si cela la drammatica condizione della Palestina: una popolazione costretta a vivere sotto occupazione, privata della libertà di movimento, di espressione e, in questo caso, anche della possibilità di condividere la propria arte.
Jabra sarebbe stata l’unica data italiana del tour europeo: un monologo in lingua araba con sottotitoli in italiano, ispirato alla vita di Jabra Ibrahim Jabra, poeta e scrittore palestinese, simbolo di una cultura che resiste nonostante tutto. Cabiria Teatro, promotore dell’evento, ha espresso il proprio rammarico per l’annullamento e ha annunciato l’intenzione di riprogrammare lo spettacolo, insieme agli eventi previsti, tra cui un laboratorio e un talk sulla cultura palestinese. In Palestina, fare teatro non è solo espressione artistica: è un gesto di coraggio e resistenza. E ogni voce che parla di memoria, infanzia e dignità, merita di essere ascoltata