Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano protagonista di storiche battaglie per la pace, lo sviluppo e i diritti del terzo mondo, e oggi prete di frontiera nel Rione Sanità a Napoli, sarà in provincia di Novara martedì 10 settembre alle 21 al santuario di Boca. In quell'occasione il missionario comboniano presenterà il suo libro “Prima che gridino le pietre”. L’iniziativa, promossa da un folto gruppo di associazioni, di enti locali e di realtà ecclesiali, è stata presentata oggi pomeriggio a Casa Piccolo Bartolomeo, sede dell’associazione Mamre, che ha organizzato l’evento. Presenti il presidente Mario Metti, con Sergio Vercelli e Pier Giorgio Fornara, la figura di padre Zanotelli e il significato dell’iniziativa sono stati illustrati da don Renato Sacco, parroco di Cesara e coordinatore nazionale di Pax Christi,
L’occasione è stata favorevole per don Sacco, per tratteggiare quelle che possono essere considerate le “richieste” che Pax Christi ha formulato alle forze politiche come punto di partenza per la formazione del nuovo governo.
«Cambiare strada sui temi dell’immigrazione – dice don Sacco – sarebbe il minimo sindacale per un governo che si vuole definire di svolta. Noi crediamo che da qui si debba partire, anche cancellando il decreto sicurezza bis che ha cercato di trasformare in delinquenti coloro che si fanno carico di soccorrere i naufraghi. Ma ci sembra necessario affrontare con coraggio il tema delle spese militari – compresa la questione della costruzione dei bombardieri F35 sul territorio della provincia di Novara – e del commercio delle armi, che, tra l’altro è una delle cause dello stato di guerra permanente in cui si trovano l’Africa e il Medio Oriente, condizione che genera molta parte dell’immigrazione verso l’Italia».