Borgomanero, Briga Novarese e Gattico Veruno a Bruxelles per ricevere il titolo di "European Community of Sport"

La delegazione dei comuni di Borgomanero, Briga Novarese e Gattico Veruno ha partecipato nei giorni scorsi all’annuale galà Aces che si è svolto a Bruxelles, al Parlamento europeo. L’evento ogni anno riunisce oltre 700 rappresentanti di città e regioni impegnate nella promozione dello sport, dell’inclusione e del benessere. Nel corso della serata, condotta dal presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli insieme agli honorary presidents Andrey Kovatchev e Giusi Princi, sono state celebrate più di 70 città di tutto il mondo.

Ricevere ufficialmente il titolo di European Community of Sport 2026, un riconoscimento prestigioso che conferma la visione condivisa e il lavoro portato avanti sul territorio grazie a amministrazioni, associazioni sportive e cittadini, è un onore e un’opportunità per tutta la comunità del borgomanerese. “Lo sport si caratterizza sempre di più quale strumento di partecipazione, salute, inclusione e crescita territoriale. Abbiamo la fortuna di avere sul territorio un importante movimento sportivo in tantissime discipline anche con eccellenze a livello nazionale, europeo e mondiale, ma non solo. Moltissime sono anche persone che praticano attività singolarmente – ha spiegato il sindaco Sergio Bossi -. Da qui nasce l’idea di creare il progetto “Lo Sport è In, incontro inclusione e interazione” e di coinvolgere così anche i comuni confinanti con i quali le varie associazioni sportive condividono spazi e strutture. La comunità dello sport ha così preso vita, non solo tenendo conto dei confini geografici, ma, soprattutto, sull'idea solidale dell’importanza dello sport inteso come momento di relazione, divertimento, benessere psico-fisico e quale strumento di crescita per chi lo pratica e modello di valori di convivenza sociale e di inclusione”.

“A Bruxelles è stato un momento di scambio di conoscenze e di raccolta d’informazioni e opportunità che si possono sviluppare – ha detto Francesco Valsesia – ci siamo confrontati sulla reperibilità di risorse e come fare rete per favorire ulteriormente le promozione e la diffusione dello sport di ogni livello ed età. È un progetto accattivante”.

“Ho accolto con entusiasmo la proposta del comune capofila, anche in virtù del contenuto del progetto, teso a sottolineare l'importanza dello sport non solo come benessere fisico, ma soprattutto come momento di incontro e di inclusione – ha commentato il sindaco di Briga Novarese Chiara Barbieri -. Condividiamo con le associazioni sportive di Borgomanero la nostra struttura polivalente che ha visto la realizzazione di un importante progetto di inclusione. L'impianto è ormai da anni frequentato dal Baskin Ciuff, l'associazione promuove uno sport per tutti, maschi e femmine, disabili e normodotati. Il sodalizio da alcuni mesi ha preso in gestione anche il bar creando un progetto di inclusione volto all'inserimento nel mondo del lavoro anche dei ragazzi che praticano attività sportiva e sono più fragili”.

“Sono rimasto favorevolmente colpito dal progetto e, per tale motivo, l'adesione da parte dell’Amministrazione è stata immediata e incondizionata – hanno detto il sindaco di Gattico Veruno Federico Casaccio e il suovice Giuseppe Cravacore - In un periodo storico dove mancano strutture e alternative per i ragazzi il supporto delle associazioni sportive diventa fondamentale. Le stesse si stanno dimostrando sempre più quali punto di riferimento per i più giovani diventando palestre non solo per il corpo, ma veri e propri centri di incontro e di formazione educante”.