/ Cronaca

Cronaca | 24 novembre 2025, 15:10

Trecate, dipendente comunale licenziato: timbrava, lavorava poche ore e andava a dormire sul furgone

Conclusa la procedura disciplinare: licenziamento senza preavviso per falsa attestazione della presenza in servizio. Il caso era stato documentato dalla polizia locale con pedinamenti e riprese.

Trecate, dipendente comunale licenziato: timbrava, lavorava poche ore e andava a dormire sul furgone

È stato licenziato senza preavviso l’operaio del settore Urbanistica ed Ecologia del Comune di Trecate che, secondo quanto accertato, da circa tre anni abbandonava regolarmente il posto di lavoro durante l’orario di servizio per andare a riposare sul furgone comunale o a casa propria. Una condotta reiterata e ormai nota tra gli uffici, tanto da attivare l’attenzione della polizia locale, che ha seguito il caso con pedinamenti e riprese foto-video.

L’uomo – come riportato dalla determina pubblicata all’albo pretorio – era già stato sospeso cautelarmente alcune settimane fa all’avvio del procedimento disciplinare, durante il quale percepiva un assegno alimentare pari alla metà dello stipendio tabellare, come previsto dalla legge in caso di sospensione. Concluso il procedimento, il Comune ha proceduto al licenziamento immediato per «falsa attestazione della presenza in servizio mediante alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente».

La decorrenza formale del provvedimento è stata fissata al 14 novembre, data di chiusura del giudizio disciplinare. Contestualmente, l’amministrazione ha liquidato al dipendente 853,91 euro relativi a 13 giorni di ferie maturate e non godute.

La vicenda, risalente a tre anni fa, aveva raggiunto anche la Procura della Repubblica. Inizialmente il pubblico ministero sembrava orientato all’archiviazione, ma l’opposizione presentata dal Comune ha spinto la magistratura a proseguire nelle verifiche. Secondo quanto ricostruito, l’operaio, dopo aver preso servizio alle prime ore dell’alba, lavorava per una o due ore per poi allontanarsi verso una zona isolata di campagna, dove si appartava per riposare. A metà mattina rientrava brevemente in ufficio, quindi si dirigeva a casa – in un altro Comune del territorio – per poi ricomparire solo nel tardo pomeriggio, in tempo per la timbratura finale.

Ora il dipendente potrà impugnare il licenziamento davanti al giudice del lavoro, mentre sul fronte penale l’inchiesta resta in evoluzione.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore