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Attualità | 21 novembre 2025, 18:25

Elezioni dei portavoce di quartiere: a Novara partecipazione ancora bassa ma i rappresentanti ci sono

Affluenza al 4,11%: forte disomogeneità tra le zone, ma la rete comunitaria premia i candidati più radicati

Elezioni dei portavoce di quartiere: a Novara partecipazione ancora bassa ma i rappresentanti ci sono

A Novara si è conclusa oggi a mezzogiorno la settimana dedicata alle elezioni dei portavoce di quartiere, lo strumento pensato per offrire ai cittadini un canale diretto di dialogo con il Comune. Un’iniziativa importante nelle intenzioni, ma che dai dati risulta ancora poco partecipata: l’affluenza complessiva si ferma al 4,11%, con forti differenze tra le varie zone della città. Il record spetta a Pernate, dove ha votato il 10,35% degli aventi diritto.

Nonostante il coinvolgimento ridotto, la competizione ha visto in quasi tutti i quartieri candidati attivi e capaci di mobilitare famiglie, vicinati e associazioni. Il voto digitale, unico canale previsto, ha rappresentato una novità per molti cittadini e potrebbe aver inciso sull’affluenza, ma non ha impedito l’elezione dei dieci nuovi portavoce che da oggi saranno il riferimento per le esigenze quotidiane delle loro comunità.

Di seguito la panoramica dei risultati:

Zona 1 (Vignale, Veveri, Sant’Antonio): 488 votanti. Eletto Filippo Barbaglia (205 preferenze).

Zona 2 (Sant’Andrea, San Rocco): solo 80 votanti. Eletta Giuseppina Muscariello (78 voti).

Zona 3 (Agognate, Santa Rita, San Martino): testa a testa, vince Giovanni Dell’Orco con 168 voti su Franco Pani (162).

Zona 4 (Sant’Agabio): Erminio Mancin prevale con 276 voti su Luca Facchinetti (151).

Zona 5 (Pernate): partecipazione più alta in proporzione. Eletto Luca Brustia (238 voti).

Zona 6 (Centro, Sacro Cuore): affluenza minima. L’unica candidata, Arianna Piantanida, ottiene 124 voti.

Zona 7 (San Paolo, area Agogna): Maurizio Settoni vince con 219 preferenze.

Zona 8 (Gionzana, Casalgiate, Lumellogno, Pagliate): 29 votanti. Luca Carta ottiene tutte le preferenze.

Zona 9 (Cittadella, Villaggio Dalmazia, Torrion Quartara): eletta Irisa Llanaj con 95 voti.

Zona 10 (Bicocca, Olengo, Porta Mortara): Marco Filo prevale con 188 preferenze.

Dall’analisi dei numeri emerge un quadro chiaro: la partecipazione resta la sfida principale, con la maggior parte dei quartieri che registra poche centinaia di votanti a fronte di migliaia di aventi diritto. Tuttavia, dove esiste una comunità attiva e organizzata — come a Pernate o Porta Mortara — l’affluenza cresce, segnalando che il ruolo del portavoce può funzionare quando affonda le radici nel territorio.

Ora il compito passa ai dieci eletti, chiamati a dimostrare che questa figura non è simbolica ma concreta: un canale capace di portare risultati su temi come manutenzione, servizi, mobilità e qualità della vita. La “macchina della partecipazione” si è messa in moto: quanto accelererà dipenderà dai portavoce e dai cittadini che li hanno scelti.

Redazione

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