Si è svolto presso il Palagreen di Arona il convegno “Uniti per il Maggiore”, un importante momento di confronto strategico che ha riunito istituzioni, enti locali, associazioni di categoria e stakeholder provenienti dalle sponde piemontesi e lombarde del Lago Maggiore.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Arona, ha avuto come obiettivo quello di avviare un percorso condivisovolto a uno sviluppo coordinato, sostenibile e integrato del territorio, valorizzando appieno il potenziale economico, culturale, turistico e ambientale del lago.
Tra i partecipanti al tavolo interregionale anche il presidente della Provincia di Novara, Marco Caccia, che ha ribadito l’impegno concreto dell’Ente nel contribuire attivamente alla crescita e alla tutela dell’area:
«La Provincia di Novara si mette a disposizione per offrire un contributo concreto, sia in termini di pianificazione territoriale, sia nella gestione e valorizzazione delle risorse idriche. Migliorare la qualità delle acque del Lago Maggiore significa rafforzare l’attrattività turistica e ambientale del nostro territorio. È fondamentale costruire un percorso condiviso tra le istituzioni, che renda il lago sempre più sostenibile, fruibile e riconoscibile come patrimonio comune.»
Il convegno ha rappresentato una tappa fondamentale per il coordinamento interregionale e la definizione di strategie comuni a lungo termine, puntando su interventi di tutela ambientale, gestione condivisa delle risorse, promozione del turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del Lago Maggiore.
All’incontro erano presenti anche Alessandro Morelli, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla programmazione economica, l’On. Isabella Tovaglieri, l’Assessore regionale Matteo Marnati, i rappresentanti delle Province di Varese e Verbano-Cusio-Ossola, oltre a numerose realtà associative e imprenditoriali del territorio.
L’appuntamento ha confermato la volontà condivisa di fare rete tra territori, amministrazioni e cittadini per assicurare al Lago Maggiore un futuro di sviluppo sostenibile, sinergico e rispettoso dell’ambiente.















