Non si è ancora chiuso il capitolo delle caldaie al centro sportivo del Terdoppio. Dopo la sostituzione di due dei tre impianti tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, per un investimento complessivo di 271.200 euro, il Comune di Novara dovrà affrontare una nuova spesa di 53.610 euro per completare la messa a punto del sistema termico.
I problemi si sono manifestati nel giugno 2025, a pochi mesi dall’installazione dei nuovi macchinari. Due sopralluoghi, effettuati il 13 giugno e il 16 settembre, con i tecnici della Hoval srl – azienda costruttrice – e delle ditte che avevano curato l’installazione (Iem Italia srl e Iecotec srl), hanno evidenziato la mancanza di alcune parti dell’impianto e il danneggiamento delle piastre superiori dei fasci tubieri di entrambe le caldaie.
Le verifiche tecniche non hanno permesso di individuare un’unica causa o un soggetto responsabile del guasto. La tipologia di danno, secondo gli uffici comunali, non rientra nelle garanzie di legge, poiché non si tratta di difetti di fabbricazione o installazione, ma di una possibile carenza progettuale.
Per riportare l’impianto alla piena funzionalità servirà l’acquisto di nuovi scambiatori di calore, portelloni superiori e bruciatori, oltre alla sostituzione delle parti danneggiate. La ditta Hoval fornirà i componenti a prezzo scontato, mentre Iecotec coprirà i costi dei ricambi della prima caldaia e la manodopera per il riavvio dell’impianto. Il Comune si farà carico della restante parte di spesa.
Nel frattempo, l’amministrazione sta valutando la proposta della A&T Europe Spa di Castiglione delle Stiviere per la riqualificazione e gestione ventennale delle piscine attraverso un partenariato pubblico-privato, con formula di leasing in costruendo.













