Il territorio novarese sarà rappresentato nell’osservatorio tecnico “Aeroporto di Malpensa – Masterplan 2035”, istituito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per analizzare gli aspetti ambientali legati al piano di espansione dello scalo lombardo. A ricoprire il ruolo di portavoce sarà Monica Perroni, direttrice dell’Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore.
Si tratta di un riconoscimento significativo per l’ente piemontese, al quale per la prima volta viene affidato un incarico diretto di supporto tecnico all’interno delle procedure del masterplan, finora seguite attraverso osservazioni e contributi esterni.
La nomina dell’Egap deriva dal ruolo strategico che il Parco svolge nella tutela dei siti della rete Natura 2000, aree protette riconosciute a livello europeo per la conservazione della biodiversità. Il coinvolgimento risponde quindi all’esigenza di garantire una valutazione approfondita della compatibilità ambientale del progetto, con particolare attenzione agli effetti sull’ecosistema e sulla qualità dell’aria nelle zone interessate dai sorvoli.
L’ente novarese, negli ultimi anni, ha avviato un intenso lavoro di monitoraggio ambientale su flora e fauna, con campagne di rilevamento finanziate con risorse proprie, finalizzate a misurare l’impatto dell’attività aeroportuale. Tali studi potranno ora contribuire in modo strutturato alle analisi dell’osservatorio, favorendo una maggiore integrazione tra Piemonte e Lombardia nelle politiche di tutela ambientale.
Accanto all’Egap piemontese farà parte dell’organismo anche Claudio De Paola, direttore del Parco del Ticino lombardo, a conferma della volontà di un approccio condiviso e interregionale.