Il Teatro Coccia di Novara si prepara ad accogliere uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico mondiale: Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte, tratto dal celebre El burlador de Sevilla y convidado de piedra di Tirso de Molina.
L’opera andrà in scena venerdì 24 ottobre (ore 20:30, turno A) e domenica 26 ottobre (ore 16:00, turno B), in una coproduzione con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e l’Opéra-Théâtre de Metz Métropole. Sul podio, a dirigere l’Orchestra Time Machine, sarà Arthur Fagen, mentre la regia porta la firma di Paul-Émile Fourny.
Sul palco, un cast d’eccezione: Christian Federici nel ruolo di Don Giovanni, Luca Dall’Amico nei panni del Commendatore, Maria Mudryak come Donna Anna, Valerio Borgioni (Don Ottavio), Louise Guenter (Donna Elvira), Stefano Marchisio (Leporello), Gianluca Failla (Masetto) ed Eleonora Boaretto (Zerlina). Le scene sono di Benito Leonori, i costumi di Giovanna Fiorentini e le luci di Patrick Méeüs.
Considerato da molti la vetta più alta del teatro mozartiano, Don Giovanni unisce la leggerezza del comico e la profondità del dramma, raccontando le avventure del seduttore per eccellenza, travolto infine dal peso delle proprie azioni. Dalla sua prima rappresentazione al Nostitz-Theater di Praga nel 1787, l’opera continua a incantare il pubblico con la sua musica travolgente, l’ironia tagliente e la tensione morale che l’attraversa.