Per Ponti, la sostenibilità è un progetto collettivo che pone al centro il benessere delle persone, delle comunità e dell’ambiente. È questo il messaggio che emerge dalla Relazione di Impatto 2024, il documento con cui l’azienda leader in Italia negli aceti e nelle conserve di verdure racconta un anno di risultati concreti orientati a responsabilità sociale, inclusione e tutela degli ecosistemi naturali. Un percorso che rafforza le basi per una crescita economica e sociale condivisa.
“Il cuore della sostenibilità sono le persone – sottolinea la Vicepresidente Lara Ponti –. Nel 2024 abbiamo raggiunto traguardi che ci rendono orgogliosi: la certificazione per la parità di genere, l’azzeramento del gender pay gap, l’ampliamento delle politiche di welfare e il rafforzamento dei legami con le comunità. Tutto questo conferma la nostra convinzione che un’azienda non debba generare valore solo per sé stessa, ma sia naturalmente chiamata a contribuire al progresso della società. La crescita economica assume davvero senso solo se accompagnata da inclusione, equità e benessere diffuso. Questa è la strada che Ponti intende percorrere con coerenza e responsabilità, insieme a chi ogni giorno contribuisce a scrivere la nostra storia.”
“Le sfide del nostro settore sono sempre più complesse, ma continuiamo ad affrontarle con fiducia grazie a una visione che coniuga radici e futuro – afferma il Presidente Giacomo Ponti –. I risultati economici del 2024, insieme agli investimenti in welfare e comunità, dimostrano che la sostenibilità non è un vincolo, ma un fattore di competitività e solidità. Il nostro obiettivo è continuare a generare valore condiviso, consolidando i legami con i territori e innovando costantemente processi e prodotti. Solo così la nostra crescita può avere un impatto positivo su tutti gli stakeholder, in Italia e nel mondo.”
I valori cardine di Ponti
Fin dalle origini, la storia di Ponti si intreccia con quella del territorio e delle persone che lo abitano. Per questo l’azienda ha scelto di diventare Società Benefit nel 2021 ed entrare a far parte del movimento B Corp nel 2023, confermando la volontà di generare un impatto positivo su tutti gli stakeholder. Nel 2024 un ulteriore traguardo: la certificazione per la Parità di Genere UNI/PDR 125/2022, che si affianca al sostanziale azzeramento del gender pay gap.
Per noi sostenibilità significa coniugare innovazione, tradizione e responsabilità sociale – aggiunge Lara Ponti –. È il prisma attraverso cui osserviamo il mondo nelle sue diverse dimensioni: ambientale, economica e sociale, quest’ultima indissolubilmente legata al valore dell’inclusività. E tra tutte, la più importante resta quella umana, perché senza la cura e la valorizzazione delle persone non può esserci futuro”.
Ponti considera la sostenibilità un percorso sistemico e integrato nell’azione quotidiana, che abbraccia ogni aspetto della sua attività.
Ascolto e Cura delle Persone
Nel 2024, Ponti ha confermato la centralità delle politiche di inclusione e welfare, con un aumento del 7,8% dei premi di risultato e una significativa parte destinata al welfare aziendale (+13%). L’azienda ha consolidato la banca ore solidale, ampliato i programmi di smart working (35 attivati) e investito nella formazione professionale, con 660 ore erogate, di cui il 63% focalizzate sulla sostenibilità.
Ponti ha anche contribuito con prodotti alimentari per un valore di 40.000 euro e ha effettuato donazioni per 205.000 euro a favore di associazioni impegnate in attività solidali.
Attenzione alla qualità e sicurezza del prodotto
Ponti si impegna costantemente a garantire standard elevati di innovazione, qualità e sicurezza lungo l’intera filiera produttiva. L'azienda ha ottenuto la certificazione B Corp e opera come Società Benefit, impegnandosi a rispettare normative di sicurezza e igiene alimentare e integrando anche le aspettative di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale nei suoi processi.
Protezione del territorio e delle sue risorse
Nel 2024, Ponti ha utilizzato energia elettrica da fonti rinnovabili certificate. Sono stati avviati nuovi impianti fotovoltaici nello stabilimento di Anagni, con ulteriori investimenti previsti nel 2025. Inoltre, è stato registrato un risparmio di emissioni pari a 292 tonnellate di CO₂, grazie all’impiego di energia autoprodotta dai pannelli fotovoltaici.
Sostenibilità del ciclo di vita del prodotto
Ponti applica un approccio di economia circolare lungo l’intero ciclo di vita dei suoi prodotti, dal design sino al fine utilizzo. Nel 2024, l’azienda ha implementato pratiche responsabili tra i fornitori e partner attraverso il Codice di Condotta Fornitori e politiche di acquisti sostenibili. Inoltre, l’innovazione di prodotto è stata rafforzata, ad esempio con l’uso di r-PET nelle bottiglie, riducendo nell’ultimo triennio la plastica nei formati da 1 litro del 27%, e risparmiando circa 371 tonnellate di PET vergine annue (pari a 786 tonnellate di CO₂ evitate). Nel 2024, l’azienda ha ottenuto risultati rilevanti in termini di riduzione degli impatti, abbattendo del 28% la quantità di rifiuti non riciclabili prodotti e riducendo del 5% la plastica utilizzata come imballo. Inoltre, è stata implementata la tracciabilità del prodotto tramite blockchain per garantire la trasparenza e la sostenibilità lungo l’intera filiera.
Le principali evidenze del 2024
Valore economico generato: circa 119 milioni di euro (+4,8% sul 2023), di cui 117,8 milioni distribuiti con dipendenti, fornitori, comunità e istituzioni
Parità di genere: certificazione UNI/PDR 125/2022; gender pay gap azzerato, con una differenza retributiva media per le donne prossima allo zero. Le donne rappresentano il 42% del personale, il 36% dei ruoli dirigenziali e il 25% del CdA
Benessere e welfare: 714.000 euro distribuiti come integrazione retributiva (+7,8% sul 2023); 370.000 euro erogati in premio di produttività, di cui il 68% destinato al welfare aziendale (+13% sul 2023)
Formazione: 660 ore, di cui il 63% con un focus specifico sulla sostenibilità, erogate a tutti i dipendenti
Comunità e territorio: donati prodotti alimentari per un valore di 40mila euro e donazioni per 205mila euro a favore di associazioni, mense sociali, case per anziani, centri per donne e bambini vittime di violenza. Confermato il sostegno al Banco Alimentare con la campagna “Obiettivo Piatto Pieno”, che ha garantito 500.000 pasti a persone in difficoltà