Cinque giorni a bordo di un brigantino per scoprire autonomia, inclusione e forza del gruppo. È questa l’opportunità che attende 14 giovani affetti da diabete di Tipo 1, grazie al progetto “Navigando verso il futuro”, promosso da Agd Novara – Associazione per l’Aiuto ai Giovani Diabetici e sostenuto da Fondazione Comunità Novarese, in collaborazione con Fondazione Tender To – Nave Italia.
L’iniziativa, che si svolgerà nella seconda metà di settembre, permetterà ai ragazzi di vivere un’esperienza intensa a bordo di Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo, gestito da Marina Militare e Yacht Club Italiano con l’obiettivo di coinvolgere persone fragili in attività marinaresche e formative.
Il percorso educativo si articolerà in tre fasi: preparazione al soggiorno con la definizione di ruoli e obiettivi, cinque giorni di navigazione con laboratori dedicati a socializzazione, autogestione e lavoro di squadra, e infine un momento di restituzione pubblica dei risultati raggiunti.
«Consentire a giovani che, nella quotidianità, affrontano difficoltà importanti di mettersi alla prova in un contesto unico come quello di Nave Italia – commenta il presidente di Fondazione Comunità Novarese, Davide Maggi – significa alimentare autostima e capacità relazionali, favorendo inclusione e crescita personale. Siamo lieti di rinnovare la collaborazione con Fondazione Tender To, che propone un metodo efficace e innovativo».
Su Nave Italia, ciascun partecipante entra a far parte di un vero equipaggio, senza differenze tra marinai, ragazzi e accompagnatori. Il “metodo Nave Italia” – come sottolinea il direttore scientifico della Fondazione Tender To, prof. Cornaglia Ferraris – si fonda sull’esperienza diretta e sulla condivisione: «Chi vive una menomazione rischia di ridurre la propria vita a una diagnosi. Noi offriamo un’avventura terapeutica nella vela, che ridà senso e fiducia, trasformando limiti in possibilità».
Dal 2007, Nave Italia ha realizzato 371 progetti, coinvolgendo quasi 8.000 persone, e nel 2023 ha ricevuto l’adesione del Presidente della Repubblica. Anche quest’anno la sua diciottesima stagione sarà un’occasione di trasformazione e riscatto per nuovi protagonisti.