È stata inaugurata venerdì 10 ottobre la nuova casa di protezione di secondo livello intitolata alla dottoressa Stefania Demarchi, già direttore del CISA Ovest Ticino fino a luglio 2024.
La struttura nasce dalla collaborazione tra CISA Ovest Ticino e l’associazione Liberazione e Speranza e sarà un luogo di accoglienza e supporto per donne che chiedono protezione, offrendo un percorso di sostegno e di rinascita personale.
Durante la cerimonia, svoltasi in un clima di commozione e riconoscenza, sono intervenute per il CISA Ovest Ticino le dottoresse Valentina Bertone e Anna Caprino, che hanno ricordato l’impegno e la sensibilità di Demarchi: “Eravamo emozionate e felici al tempo stesso – hanno detto –. Stefania ha sempre creduto nel sostegno alle donne e alle persone più fragili. Questa casa, intitolata a lei, sarà uno spazio sicuro in cui le persone accolte potranno far rifiorire la loro vita.”
A sottolineare il valore simbolico dell’intitolazione è stato anche Elia Impaloni, di Liberazione e Speranza, che ha spiegato: “Tutte le nostre case portano un nome, un nome che ricorda persone che hanno lasciato un segno nelle azioni a tutela delle donne. Stefania, determinata e combattente, ha voluto con forza offrire rifugio e riparo a donne vittime di violenza. È per noi un onore camminare al suo fianco e mantenerne viva la memoria: una persona che merita di essere conosciuta e ricordata da tutti.”
La nuova casa rappresenta un ulteriore passo avanti nella rete territoriale di protezione e accoglienza per le donne vittime di violenza, un presidio concreto che unisce professionalità, empatia e impegno civile nel segno dell’eredità morale di Stefania Demarchi, figura di riferimento nel campo del welfare sociale novarese.