Profondo rinnovamento pastorale nella Bassa Sesia, dove il vescovo Franco Giulio Brambilla ha annunciato alcune importanti nomine che interesseranno diverse parrocchie del territorio. Dopo 34 anni di ministero a Sizzano, don Italo Zoppis ha rassegnato le dimissioni per motivi di salute e per le fatiche legate all’età. Dal 1° settembre sarà don Manuel Spadaccini il nuovo parroco di Sizzano, mentre don Alessandro Clementi assumerà la guida delle comunità di Carpignano Sesia, Mandello Vitta e Sillavengo.
Nella lettera rivolta ai fedeli di Sizzano, il vescovo ha voluto esprimere profonda gratitudine a don Zoppis per un servizio pastorale lungo e generoso: «In questi decenni ha accompagnato generazioni di famiglie, condividendo con loro i momenti più belli e quelli più difficili, sapendole affiancare con la vicinanza umana e nella celebrazione dei sacramenti». Don Italo continuerà a risiedere a Sizzano e, per quanto la salute lo permetterà, manterrà una presenza fraterna e collaborativa nella vita comunitaria.
La riorganizzazione annunciata da mons. Brambilla rientra in un disegno più ampio di consolidamento delle relazioni tra le parrocchie della zona: «Questo nuovo assetto – ha spiegato – è pensato per alleggerire don Manuel della responsabilità giuridica di tante parrocchie e vuole nello stesso tempo far crescere una sempre maggiore comunione tra le comunità dei vostri piccoli centri».
Don Manuel Spadaccini, già parroco a Fara Novarese e Briona, aggiunge ora anche Sizzano al proprio servizio, mentre don Alessandro Clementi, finora vicario parrocchiale, riceve la nomina a parroco di Carpignano Sesia, Mandello Vitta e Sillavengo.
Il vescovo ha voluto infine sottolineare l’importanza della collaborazione all’interno della Unità Pastorale Missionaria, che comprende anche Ghemme, guidata da don Damiano Pomi: «Sono certo che la fraternità tra presbiteri e la corresponsabilità tra sacerdoti e laici è la via per continuare a testimoniare il Vangelo in modo efficace e generativo».