Al corteo del Primo Maggio di questa mattina a Novara ha partecipato anche il segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi. Parlando a margine della manifestazione, Rossi ha ribadito la scelta di essere “nel cuore del corteo del Primo Maggio per riaffermare che il lavoro è un diritto. Ancora una volta è il Presidente Mattarella a darci la direzione sollevando la questione salariale e quella della sicurezza. Occorre uno sforzo per dare risposte chiare e forti alle famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, per ridurre le disuguaglianze, per aumentare l’asticella dei controlli e della prevenzione che passa inevitabilmente dalla formazione e dalla sensibilizzazione dei lavoratori”.
“Salari giusti, contrasto al lavoro povero, condizioni eque, sicurezza, sono parole d’ordine che dovrebbero essere nell’agenda di chiunque ha responsabilità amministrative e di governo, specialmente in Piemonte dove abbiamo il primato sui numeri della cassa integrazione. Ricordiamo – ha concluso - la nostra Costituzione: se il lavoro è precario e insicuro allora è la Repubblica stessa a essere in pericolo”.