Partecipazione superiore alla media rispetto agli anni scorsi questa mattina alla manifestazione unitaria organizzata dai sindacati confederali per la Festa del Lavoro a Novara. Accompagnato come da tradizione dalle note dixieland della Bandakadabra, il corteo si è snodato dalla piazza della Stazione fino in piazza Gramsci attraversando tutto il centro storico. Numerosi gli slogan scanditi, soprattutto con richiami alla Resistenza.
Al corteo erano presenti numerosi esponenti politici locali. Larga rappresentanza soprattutto del Pd con il segretario regionale Domenico Rossi, il segretario provinciale Rossano Pirovano, il segretario provinciale della Lega Massimo Giordanola, la segretaria cittadina Milù Allegra e il gruppo consiliare al comune di Novara. Ha sfilato con la bandiera di Demos, il partito a cui appartiene, anche il consigliere della lista “Insieme per Novara” Piergiacomo Baroni.
Al corteo ha partecipato anche il presidente della regione Alberto Cirio, insieme all’assessore regionale novarese della Lega Matteo Marnati. Con il sindaco di Novara Alessandro Canelli era presente anche la giunta comunale quasi al completo, con tutti gli esponenti della Lega, di Forza Italia e di Forza Novara e anche due esponenti di Fratelli d’Italia (il vicesindaco Ivan De Grandis e l’assessore all’istruzione Giulia Negri).
Parlando con i cronisti a margine del corteo, il presidente Cirio ha spiegato che la sua presenza a Novara è stata voluta per mettere in evidenza il fatto che “con il sindaco Canelli abbiamo vinto una sfida importante con l’arrivo di Silicon Box. Un Investimento da oltre 3 miliardi di euro che creerà 1600 posti di lavoro” che, ha ribadito Cirio, vanno ad aggiungersi ad una situazione occupazionale molto migliorata rispetto al passato “con un tasso di occupazione del 69%”. Il presidente Cirio ha dedicato l’attenzione anche al tema della sicurezza sul lavoro, scelto come focus del 1° maggio 2025 “che è un tema su cui non si fa mai abbastanza”.
Dal palco, proprio al tema della sicurezza sono stati dedicati gli interventi degli oratori ufficiali: la segretaria confederale di Cisl Piemonte Orientale Romina Baccaglio, la segretaria confederale di Cgil Novara Vco Chiara Corbellini e la segretaria regionale di Uil Piemonte Chiara Maffè.