"Con ulteriori 2,3 milioni di euro del Programma per la Montagna 2024, diamo alle Unioni Montane uno strumento ulteriore per liberare le potenzialità dei territori”. Ad affermarlo Roberto Ravello, vice-Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Piemonte e Presidente della I Commissione Bilancio. “Le Unioni potranno procedere alla presentazione delle schede progettuali entro il 15 gennaio 2025 – continua Ravello – e i progetti potranno riguardare un ampio spettro di interventi: dal dissento idrogeologico all’edilizia scolastica, passando per la manutenzione delle strade comunali e degli alpeggi, la prevenzione e la lotta degli incendi boschivi, il trasporto scolastico e la valorizzazione delle risorse energetiche locali. A ciò si aggiungeranno, il prossimo anno, nuovi bandi con fondi provenienti dal Fosmit, il Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane, per esempio per l’acquisto di defibrillatori e il recupero dei terrazzamenti”.
“La Montagna – conclude Ravello – è un territorio complesso, composto da tante tessere: alcune sono opportunità, altre sono sfide. A noi il compito di eliminare la vulnerabilità e le pressioni fiscali, come invecchiamento, spopolamento e desertificazione dei servizi, e di creare, viceversa, opportunità di sviluppo e di valorizzazione, sempre nel rispetto di equilibri ambientali giocoforza precari”.