Sarà ancora una volta 9-3 tra centrodestra e centrosinistra nel consiglio provinciale di Novara. Lo spoglio delle schede, effettuato nella mattinata di oggi, ha restituito una fotografia simile a quella di due anni fa, ma con una novità politicamente rilevante: Forza Italia non è riuscita ad eleggere nessuna delle sue due candidate. Ha mancato la rielezione, infatti, Rosa Maria Monfrinoli (che nella precedente consigliatura aveva ricoperto la carica di consigliere delegato all’ambiente) e non ce l’ha fatta il nuovo acquisto Lorena Vedovato, sindaco di Dormelletto, passata dal Pd agli “azzurri”.
Così all’interno della lista di centrodestra “Identità e territorio” la Lega e Fratelli d’Italia hanno ottenuto 4 seggi, e un seggio è andato a Forza Novara. I consiglieri eletti per Fratelli d’Italia sono Lido Beltrame di Recetto, Luigi Laterza di Borgomanero (il candidato più votato in assoluto) e i due novaresi Mauro Gigantino e Barbara Pace. Per la Lega entrano Marina Grassani di Arona, Giuseppe Maio di Carpignano, Davide Molinari di Vespolate e Pietro Palmieri di Novara. Il nono eletto (ma in realtà secondo per numero di preferenze) è Andrea Crivelli di Forza Novara. Il risultato di perfetto equilibro tra FdI e Lega va attribuito molto probabilmente dallo spostamento di almeno un voto “pesante”, cioè di Novara, da un partito all’altro: quasi certo infatti che Maurizio Nieli, che ha appena lasciato Fratelli d’Italia, abbia votato per un caldidato della Lega.
Nel centrosinistra gli eletti sono Sara Paladini di Novara (candidata più votata), Rubens Taschini di Galliate e Alessandra Zarini di Castelletto Ticino. Al quarto posto si è piazzato l’esponente novarese del Movimento 5 Stelle, Francesco Renna.