"Sembra che l'urgenza verso l'innovazione, prevista per esempio con gli algoritmi sulle ambulanze, non abbia ancora raggiunto l’intera Regione Piemonte, o almeno non le direttive inviate alle Asl in merito alla prevenzione del Vaiolo delle scimmie", attaccano Gianna Pentenero, Fabio Isnardi e Daniele Valle, consiglieri regionali del PD.
"Secondo il Ministero della Salute il contagio interumano avviene, purtroppo, tramite tutte forme di contatto ravvicinato, inclusi gli scambi di fluidi. Informazione tradotta dagli uffici regionali di ambito sanitario come una scusa per puntare il dito, guarda caso, su una fascia di popolazione già discriminata su molti fronti".
"La prevenzione si fa con la corretta informazione, non ritornando alla caccia alle streghe", concludono gli esponenti dem.