Trasferirsi in una realtà urbana in costante crescita, sia da un punto di vista economico che in termini di qualità delle infrastrutture, non può far altro che giovare al singolo e alla collettività. Infatti, sono tanti gli italiani che nutrono il desiderio di lasciare casa dalla piccola cittadina o dal paesino nel quale vivono per andare alla ricerca di migliori opportunità. Le due metropoli più rinomate del Nord Italia, non a caso, sono Torino e Milano, ed entrambe risultano essere centri importantissimi per chi intende formarsi e lavorare. Inoltre, le aspettative di vita sarebbero decisamente migliori, tra aree verdi, mezzi di trasporto efficienti e spazi dedicati a qualunque necessità.
Per quanto concerne la quotazione degli immobili, Torino segue un po' la falsa riga di altre grandi città metropolitane; infatti, proprio come nel caso di Milano – e questo articolo pubblicato su gromia.com, nota agenzia immobiliare, lo conferma – anche qui il costo delle case diminuisce nei quartieri di periferia e nei comuni limitrofi, che grazie a una buona rete di trasporti e infrastrutture sono comunque ben collegati con il centro città. Per saperne di più a riguardo, si offre di seguito una panoramica sui prezzi degli immobili: ecco quanto costa comprare casa a Torino.
I prezzi medi delle case a Torino
I prezzi medi di Torino variano, come d’altronde in tutte le altre metropoli, sulla base della posizione geografica e della tipologia di abitazione. Facendo riferimento più nello specifico ai costi per metro quadro, in media in tutto il capoluogo piemontese ci si aggira tra gli 850 euro e i 4.500 euro. In confronto a Milano, Torino presenta un prezzo medio di case in vendita pari a 1.800 euro, dunque circa il 60% in meno rispetto alla città lombarda.
Dove conviene comprare casa a Torino?
C’è chi pensa a comprare immobili non soltanto allo scopo di viverci dentro, ma anche semplicemente per investire. Coloro che intendono acquistare per poi affittare uno o più appartamenti, ville o in generale case a Torino, prendono in esame fattori come le prospettive immobiliari e i possibili sviluppi futuri di un determinato quartiere. Insomma, che si tratti di questa evenienza, o dell’alternativa di andare ad abitare nel capoluogo piemontese, bisogna considerare alcuni aspetti in particolare. In primo luogo, il consiglio è quello di acquistare un appartamento di piccole o medie dimensioni, così da non esagerare nell’investimento; chi dovrà affittare nuovamente tale spazio abitativo, non farà nemmeno fatica a trovare degli inquilini.
Nella zona di via Roma si registrano i prezzi medi più elevati, i quali superano persino i 4.000 euro per metro quadro, ma il loro valore verrà certamente custodito nel tempo, e addirittura potrebbe aumentare. Bisogna tenere d’occhio anche le occasioni che si presentano nella zona conosciuta come Gran Madre, davvero elegante e quasi per niente caotica. Si tratta di un’area situata nei pressi del Polo Universitario di Palazzo Nuovo, i cui prezzi metri al metro quadro si aggirano intorno ai 3.000 euro.
Cit Turin, San Donato e quartiere Santa Rita
Per poter investire, o per trovare facilmente casa a Torino, ci si può recare anche nelle zone di Cit Turin e San Donato, quartieri paralleli al centro della città. Qui si vive davvero bene, in quanto figurano numerosi servizi efficienti, edifici storici e negozi di qualunque tipologia. La qualità è eccelsa, e il valore di un immobile può certamente aumentare nel corso del tempo. I prezzi medi a Cit Turin sono di circa 2.000 euro al metro quadro, mentre nell’area di San Donato sono ancora più bassi, e si può acquistare una casa pagando circa 1.700 euro per metro quadro. Infine, il quartiere di Santa Rita è in costante crescita, essendo una zona strategica lontana dal caos e vicina al centro del capoluogo. Il prezzo medio qui è di circa 1600 euro per metro quadro.