Internazionalizzazione del sistema economico produttivo piemontese: si continua sulla strada tracciata, in particolare attraverso il marketing intelligence e la realizzazione di grandi eventi, quali la Business Convention dedicata all’automotive nel 2024 e all’aerospazio nel 2025. Lo ha detto in terza Commissione, presieduta da Claudio Leone, l’assessore Fabrizio Ricca, che ha illustrato le cifre del bilancio di previsione 2024/26 relative a promozione internazionale.
Viene confermato quasi 1milione e 600mila euro nel 2024 per gli interventi di promozione del Piemonte nei settori dei beni industriali e per l’attrazione di investimenti dall’estero.
Ricca ha spiegato che ammonta invece a circa 16milioni di euro lo stanziamento per il triennio 2024-2026 per i progetti legati all’immigrazione.
Come è stato spiegato, si tratta esclusivamente di fondi europei e statali che vanno a finanziare piani regionali e progetti ad ampio respiro di portata triennale o quinquennale, quali la formazione linguistica per i cittadini stranieri, l’accessibilità ai servizi sanitari, l’inclusione lavorativa e la lotta allo sfruttamento lavorativo e sessuale.
È intervenuto per alcune delucidazioni il consigliere Diego Sarno (Pd).
A seguire è stata la volta dell’assessore al Lavoro, Elena Chiorino: le risorse circa il capitolo “Formazione - Lavoro” ammontano a 466,3 milioni per l’anno 2024, a 438,6 milioni per l’anno 2025 e 438,4 per l’anno 2026. Tra i vari interventi per il 2024, sulla missione mercato del lavoro sono previsti circa 79 milioni di euro, 339 milioni sulla politica regionale formazione-lavoro, 2,5 milioni sul sostegno all’occupazione e 42,6 milioni sulla formazione professionale.
Durante il dibattito sono intervenuti Sarah Disabato (M5s) che ha chiesto di avere dati e analisi sulle misure destinate agli ex percettori del reddito di cittadinanza per reinserirsi nel mondo del lavoro, e Sarno per avere chiarimenti su alcune riduzioni di fondi e sulle strategie per l’acquisizione di aziende in crisi.