Anche quest’anno, con il coordinamento dell’Ascom di Novara e con la collaborazione di numerose associazioni cittadine, è tornato il progetto “Scatole di Natale”, attivo in città da tre anni.
Una scatola di Natale, da regalare a chi non difficilmente riceve regali.
La partecipazione è aperta a tutti: è sufficiente procurarsi una scatola (perfette quelle delle scarpe) e e riempirla con una cosa calda (guanti, maglioni, sciarpe) una cosa golosa (dolce o salata), un prodotto di bellezza o per l’igiene, un passatempo (un libro, un mazzo di carte, un giocattolo). Il tutto accompagnato da un biglietto gentile.
Sulle scatole va indicato se il regalo è destinato a un uomo, una donna, un bambino o una bambina (in questo caso segnalando approssimativamente l’età).
Gli organizzatori ricordano che quello che viene inserito nella scatola deve essere nuovo e se è "usato" (ad esempio un capo di abbigliamento) 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗼𝘁𝘁𝗶𝗺𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗽𝘂𝗹𝗶𝘁𝗼. Il cibo non deve essere deperibile (sì biscotti e dolciumi a lunga scadenza, no prodotti freschi)
In città sono stati allestiti vari punti di raccolta: il più importante è al Mercato Coperto, ma l’elenco completo è disponibile sulla pagina Facebook “Scatole di Natale Novara Città”
Ci sarà anche una raccolta speciale di Scatole di Natale di scatole dono destinate esclusivamente ai bambini domani, 8 dicembre, in piazza Duomo nell’ambito del Villaggio della Solidarietà
Le scatole saranno poi distribuite ai destinatari da associazioni e realtà di servizi ai più fragili. Tra questi, ad esempio, la mensa del convento dei Frati Cappuccini di San Nazzaro alla Costa.