“Esporre dei cartelli con la scritta ‘coltivate ignoranza’ è una inaccettabile provocazione che offende due milioni di agricoltori italiani che tutti i giorni assicurano cibo al Paese con il loro lavoro”. È quanto afferma Coldiretti rispetto alle offese rivolte dai due parlamentari di +Europa, Benedetto Della Vedova e Riccardo Magi, agli imprenditori agricoli della Coldiretti che manifestavano a Roma in occasione del voto finale della Camera sul disegno di legge che introduce il divieto di produrre e commercializzare cibi a base cellulare per uso alimentare o per i mangimi animali.
“Una manifestazione regolarmente autorizzata che si è svolta in maniera assolutamente pacifica con l’obiettivo di festeggiare l’approvazione di una legge che va nell’interesse non solo dell’agricoltura italiana ma di tutti i cittadini di questo Paese. Chi chiede rispetto per le istituzioni deve essere il primo a rispettare i cittadini che manifestano liberamente - affermano il presidente di Coldiretti Novara-Vco Fabio Tofi e il direttore Luciano Salvadori - Affidiamo la rappresentanza dei nostri diritti e dei nostri interessi alle persone che eleggiamo in Parlamento e ci aspettiamo che esse ricoprano con onore l’incarico affidato e che non strumentalizzino mai le immunità di cui godono. L’atteggiamento di Della Vedova e Magi tradisce le prerogative parlamentari trascendendo nell’insulto gratuito e provocatorio nei confronti di coloro che non godono di tali prerogative”.