Si intitola “VOLO – Il primo passo è staccarsi” lo spettacolo teatrale realizzato nel contesto del progetto VOLO – Centri antiviolenza, nato con l’obiettivo di sensibilizzare e informare su un tema delicato come la violenza sulle donne.
L’idea è quella di proporre quattro repliche dello spettacolo, messo in scena dalla Compagnia Tecnologia Filosofica di Torino, corredate ognuna da incontri informativi e di preparazione alle tematiche proposte, con dibattiti conclusivi e l’intervento di Amnesty International. Nell’ambito di questo progetto è stata creata una rete che comprende i Centri Antiviolenza CAV dell’Area Nord Novarese, il Centro Antiviolenza VCO, gli enti di formazione, il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali dell’Ossola, la CGIL Novara e VCO e il suo Coordinamento Donne SPI, Liberazione e Speranza Società Cooperativa e l’ANPI provinciale di Novara.
Tutti gli spazi scelti per le rappresentazioni e gli incontri sono quelli che solitamente sono deputati ad accogliere le vittime di violenza, ma anche persone che vivono situazioni di disagio sociale. In occasione di questi incontri, questi spazi si mettono a disposizione di tutta la cittadinanza con operatori ed esperti che forniscono informazioni su tutte le attività.
“VOLO – Il primo passo è staccarsi” va in scena per la prima volta sabato 16 settembre alla Guest House San Giulio di San Maurizio d’Opaglio, alle ore 21. Il 17 settembre la seconda replica a Borgomanero, a Casa Irene, alle ore 17. Lo spettacolo si sposta poi al Teatro Collegio Rosmini di Domodossola con due repliche: la prima il 25 ottobre alle ore 21, mentre la seconda il 26 ottobre alle 10.30 (quest’ultimo appuntamento è riservato agli studenti delle scuole del territorio).