La Regione Piemonte, d’intesa con il ministero dell’ambiente, è al lavoro per non far scattare il blocco della circolazione delle vetture diesel Euro 5, che secondo il piano in vigore dovrebbe scattare in tutti i comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti dal 15 settembre prossimo. Lo riferisce, parlando all’Agi, l’assessore regionale all’ambiente del Piemonte Matteo Marnati. “Stiamo lavorando con Arpa - spiega l’assessore - per elaborare una possibile rimodulazione del piano, che, anziché prevedere il blocco della circolazione dei veicoli Euro 5 punti, per esempio, ad incentivarne la sostituzione definitiva con una campagna di rottamazioni”.
“Naturalmente - dice Marnati- per fare questa operazione abbiamo bisogno di più tempo. Per questo abbiamo chiesto al ministro Pichetto di venirci incontro, concedendoci la sospensione del blocco”.
Il blocco della circolazione degli Euro 5 è una delle misure che riguardano tutte le regioni della Pianura Padana che, a seguito della condanna dell’Italia da parte dell’UE per la gestione del problema dell’inquinamento, dovranno rientrare nei limiti di concentrazione di smog stabiliti dall’Europa entro il 2025. Il Piemonte ha deciso nel 2021 l’anticipo dello stop degli Euro 5 al 2023: l’avvicinarsi della scadenza ha scatenato un forte reazione da parte di molti amministratori locali.