L’intervento di messa in sicurezza e di ripristino della “manica C” si va così a sommare al cantiere già programmato per la riqualificazione di una parte dell’istituto, finanziati dalla Provincia con fondi PNRR. Nella giornata di ieri intanto il preside dell’Omart Francesco Ticozzi ha ricevuto ufficialmente le chiavi della ex scuola media di San Rocco, dove saranno dislocate le classi attualmente collocate nelle aule interessate ai lavori. Gli spazi a San Rocco costituiranno il secondo grosso distaccamento dell’ITI, che ha già 7 classi alla Pajetta di via Rivolta, dove ne approderanno altre 4.
A San Rocco ne saranno sistemate altre sei; altre 6 o 7 classi hanno bisogno di trovare casa, per evitare di far scattare i doppi turni o la Dad. L’ipotesi più accreditata è quella dell’utilizzo della scuola primaria di Lumellogno, ormai chiusa e dotata di una sede da poco ristrutturata. Una soluzione che non suscita entusiasmo all’Omar, dove si sottolinea il fatto che la frazione è distante e isolata. Resta aperta anche un’altra questione: l’Omar avrebbe chiesto al Comune, proprietario della scuola media di San Rocco – di poter continuare ad utilizzare la struttura anche dopo la fine dei cantieri. Se ne discuterà nelle prossime settimane.