Dieci misure cautelari eseguite da carabinieri di Arona per furti e truffe

Nelle prime ore di sabato 29 aprile, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Arona hanno effettuato dieci ordinanze di misura cautelare e diverse perquisizioni domiciliari in Piemonte, Lombardia e Liguria, nell'ambito di un'operazione contro un'associazione per delinquere. I soggetti coinvolti sono sospettati di commettere furti in abitazione, truffe in danno di anziani, ricettazione, riciclaggio e falso.

Il gruppo criminale, costituito principalmente da nomadi di etnia "Sinti" piemontese, avrebbe operato tra Piemonte e Lombardia, commettendo almeno 15 furti in abitazione, con un bottino di circa 300mila euro in orologi di marca, monili in oro, preziosi e contanti. I beni rubati venivano poi affidati a compiacenti ricettatori.

I presunti malviventi avrebbero cercato di ridurre al minimo il rischio di essere scoperti, usando autovetture che venivano immediatamente rivendute e sostituite se fermate dalle forze dell'ordine, adesivi per alterare le targhe dei mezzi e radio ricetrasmittenti per comunicare tra di loro. Inoltre, per garantirsi una fuga rapida, i ladri avrebbero fatto modificare i motori delle proprie auto per aumentarne la potenza.