Per 36 comuni della parte nord della provincia di Novara e della zona dei laghi è già emergenza siccità. Questa mattina il prefetto Francesco Garsia ha convocato i sindaci di questi comuni della zona delle colline e dei laghi, insieme a Daniele Barbone, manager di Acqua Novara e Vco, società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato delle due province del Piemonte Orientale.
I comuni interessati sono Agrate Conturbia, Ameno, Armeno, Arona, Boca, Bogogno, Bolzano Novarese, Borgomanero, Briga Novarese, Castelletto Ticino, Cavallirio, Colazza, Cressa, Cureggio, Fontaneto D'Agogna, Gargallo, Gattico – Veruno, Gozzano, Invorio, Lesa, Maggiora, Massino Visconti, Meina, Miasino, Nebbiuno, Oleggio, Oleggio Castello, Orta, Paruzzaro, Pella, Pettenasco, Pisano, Pogno, San Maurizio D'Opaglio, Soriso, Suno.
“L’autorità d’ambito – spiega Barbone - che è il soggetto di regolazione del servizio idrico integrato ha richiesto che in questi comuni venga emanata un’ordinanza di limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile per impiegarla esclusivamente per i fini potabili, escludendo o quantomeno limitando altri usi, come il riempimento delle piscine o l’irrigazione di giardini e orti”. “Questo – aggiunge Barbone - perché siamo in una condizione nella quale l’incidenza della siccità sta facendo sentire tutti i suoi effetti in particolare su questi comuni. Limitando l’utilizzo dell’acqua possiamo garantire una maggiore efficacia del servizio idropotabile”.
Nell’incontro di questa mattina è stato annunciato che a breve sarà organizzata una serie di incontri con le amministrazioni locali coinvolte e anche con la cittadinanza “per spiegare – ha concluso Barbone - gli interventi e per sensibilizzare l'utenza sull'utilizzo più responsabile della nostra risorsa che - abbiamo tutti capito - è limitata”.