Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 12 settembre nei depuratori di Cuneo, Alessandria, Castiglione Torinese e Novara evidenziano la dominanza di Omicron 5.
Confermata la presenza di mutazioni appartenenti alla sottovariante BA.5.2 in tutti i depuratori, seppur con frequenze differenti.
Per quanto riguarda le mutazioni di Omicron BA.4 e delle sue sottovarianti, le analisi Arpa ne rilevano la presenza in tutti i depuratori.
Si sono osservate mutazioni specifiche e univoche a bassa frequenza della sottovariante di Omicron BA.2.78 nelle acque del depuratore di Novara e una mutazione univoca e specifica a bassa frequenza appartenente alla sottovariante BA.2.12.1.2 (BG.2) nelle acque del depuratore di Castiglione Torinese.