Una bella giornata di sole ha fatto da cornice alla Route dei giovani della Diocesi di Novara, organizzata sabato 4 giugno in Valle Vigezzo. Una giornata di amicizia, fede, socializzazione che ha visto coinvolti centinaia di ragazzi di tutta la Diocesi.
La Route – la prima Route in presenza con un unico itinerario per tutti i giovani della diocesi dall’inizio della pandemia – è stata dunque un’occasione di incontro, di ascolto e di condivisione per i ragazzi, radunati prima dell’estate intorno al vescovo. Una giornata in cui, attraverso il cammino, non sono mancati spazi di confronto e di dialogo per dare voce ai giovani sui percorsi dei diversi ambiti pastorali che accompagneranno tutta la Chiesa novarese nel prossimo anno pastorale. Tema della Route 2022 è stato “Avrò cura di te”: la Fraternità e la Vita come dono sono aspetti centrali per ogni vocazione, due elementi centrali nell’enciclica Fratelli Tutti.
A partire da questa lettera di Papa Francesco i ragazzi si sono interrogati su come potranno fare, loro per primi, per costruire la fraternità e vivere il comandamento dell’amore. La giornata è iniziata a Santa Maria Maggiore, alle 8.45 e dopo un momento di preghiera e l’incontro con le autorità (il sindaco Claudio Cottini, il presidente dell’Unione Montana Valle Vigezzo, Paolo Giovanola e il suo vice - e sindaco di Re - Massimo Patritti), alle 10 è iniziato il cammino a piedi a gruppetti (con momenti di riflessione e condivisione). Tappa a Malesco, accolti dal sindaco Enrico Barbazza, e Villette (con la vicesindaco Rossana Ramoni) e l’arrivo, infine a Re, con un rinfresco organizzato dalla Pro loco e i saluti dell’assessore Alessandro Cappini.
Infine, alle 16, la Santa Messa con il il Vescovo Franco Giulio Brambilla.